T- SHIRT CAMEL GT PILOT

I primi campioni furono Peter H. Gregg e Hurley Haywood, su una Porsche 914-6 GTU. Vincitori comuni in questi primi anni di IMSA furono la Porsche 911 Carrera RSR e la Chevrolet Corvette. Camel divenne lo sponsor principale durante la seconda stagione, con la serie che divenne nota come Camel GT Challenge Series. L'adesivo aziendale dello sponsor doveva essere esposto e ben visibile sul lato sinistro e destro di tutte le auto da corsa, e la toppa con il logo aziendale Camel doveva anche essere sulla zona del petto della tuta da pilota Nomex, raffigurante Joe Camel che sorrideva e fumava una sigaretta mentre guidava un'auto da corsa.

Inizialmente, tutte le auto erano identificate con un'etichetta di categoria, che indicava in quale categoria gareggiavano, ma dalla metà della stagione 1975 in poi, tutte le auto all'interno della serie dovevano avere un adesivo rettangolare IMSA GT, che incorporava il suo logo sulla sinistra, seguito da un grande tag GT,  così come un adesivo Joe Camel.

Campi di partenza di 30 o più concorrenti non erano insoliti in quest'epoca. Uno degli eventi di gara più importanti era la Paul Revere 250, che partiva a mezzanotte del 4 luglio. La gara si svolgeva interamente di notte. [citazione necessaria]

Nel 1975 fu introdotta una nuova categoria, All American Grand Touring (AAGT), per contrastare il predominio della Porsche nella GTO.

Nel 1981, il team Bob Sharp Racing sfruttò una scappatoia nelle regole per costruire una Datsun 280ZX negli Stati Uniti con un motore V8 di una Nissan President. Tuttavia, l'auto non ebbe successo e divenne obsoleta quando fu creata la nuova categoria GTP. La TU sarebbe stata eliminata gradualmente nel 1976, la TO l'anno successivo.

I turbocompressori non furono ammessi fino alla metà della stagione 1977. Furono ammessi in seguito alle proteste del dipartimento di sport motoristici della Porsche, dopo aver ispezionato la Chevrolet Monza vincitrice dell'AAGT di Al Holbert, che aveva vinto due titoli. Prima del 1977, i privati ​​Porsche lottavano con le obsolete 911 Carrera RSR contro le auto AAGT.

Le dimensioni del motore erano determinate dai funzionari IMSA, che avevano ideato una serie di regole per determinare una competizione leale, utilizzando una formula di cilindrata contro peso minimo. I turbocompressori erano presi in considerazione così come la potenza rotativa, l'iniezione di carburante e molte altre caratteristiche del motore.

Di conseguenza, la nuova classe regina nota come GTX (Grand Touring Experimental, che era basata sul Gruppo 5 della FIA), portò al dominio assoluto della Porsche 935. La 935 divenne l'auto di maggior successo della serie. [citazione necessaria] Il pilota di maggior successo degli anni '70 fu Peter Gregg, che vinse i campionati nel 1971, 1973, 1974, 1975, 1978 e 1979. I motori biturbo furono messi fuorilegge alla fine della stagione 1982 dopo che John Paul Sr. e John Paul Jr. dominarono su una 935 modificata.